Il Cammino Balteo: il nuovo percorso escursionistico della Valle d’Aosta

Viaggiare è un’esperienza che può essere vissuta sotto molteplici modalità: per imparare, per divertirsi, per conoscere e conoscersi. I suoi significati sono tanti così come numerose sono le forme. L’emergenza sanitaria ha impedito gli spostamenti, privandoci quasi interamente dei viaggi.
La terribile crisi che questa situazione ha scatenato porta con sé anche un piccolo spiraglio di luce, in quanto ha fornito la possibilità di fermarci a riflettere sul significato del viaggio e sui diversi modi di intraprenderlo. Da questa pausa forzata è maturata nelle persone la consapevolezza che una certa modalità di viaggiare non è più sostenibile ed è pertanto necessario adottare nuove forme di scoperta dei territori.
Il turismo di massa, ormai inadatto alle attuali esigenze, deve cedere il passo ad un turismo lento e consapevole. Si tratta di una maniera diversa di vivere la vacanza, dove le relazioni con la comunità locale, la salvaguardia dell’ambiente e la ricerca dell’autenticità del territorio sono divenuti elementi imprescindibili.
All’interno di questo panorama, i cammini rappresentano una nuova possibilità di scoperta delle bellezze naturali e di rilancio delle peculiarità dei piccoli borghi italiani.
Tra i numerosi cammini d’Italia, da oggi è possibile percorrerne uno nuovo: si tratta del Cammino Balteo, conosciuto anche come Bassa Via, percorso ad anello che si sviluppa lungo l’intera Valle d’Aosta e che prende il nome dalla Dora Baltea, fiume che attraversa la regione. Si tratta di un nuovo modo di vivere la Valle d’Aosta, luogo noto soprattutto per la presenza delle vette più alte d’Europa, di ghiacciai perenni, di piste da sci favolose e percorsi escursionistici d’alta quota, ma che in realtà è molto di più!
Il Cammino Balteo propone degli itinerari basse quote (il punto più alto si trova a 1900 metri), rendendolo pertanto fruibile per quasi l’intero arco dell’anno, lungo tracciati che attraversano strade di epoca romana, antichi villaggi, castelli medievali, vigneti costruiti sulle pendici delle montagne, boschi e pascoli.
Si tratta di un viaggio alla scoperta di una Valle d’Aosta poco conosciuta, ma non per questo meno affascinante e ricca di fascino, dove non è di certo importante il punto di arrivo: ciò che conta è il percorso, che ognuno può vivere al proprio passo, prendendosi il tempo necessario per fermarsi, visitare un castello, ammirare un villaggio, o anche semplicemente fare due chiacchiere con un abitante del luogo.
Le tappe
Il Cammino Balteo ha una lunghezza di quasi 350 km, è percorribile su entrambi i sensi e si sviluppa ad altitudini comprese tra i 350 metri e i 1900 metri, attraversando il fondovalle e i versanti di media quota. Il percorso è diviso in 23 tappe della durata di 4-6 ore ciascuna, alcune più impegnative, altre meno, che possono essere percorse per intero o a più riprese. L’itinerario nasce per essere percorso a piedi, ma vi sono diversi tratti lungo strade sterrate o asfaltate praticabili anche in mountain bike o a cavallo.
Di seguito proponiamo l’elenco di tutte le tappe, all’interno delle quali sono indicate le seguenti informazioni: punto di partenza, punto di arrivo, dislivello in salita, dislivello in discesa, tempo di percorrenza e difficoltà. I dati sono stati estrapolati dalla guida “Il Cammino Balteo” edito da Terre di Mezzo.
Tappa 1: Da Pont-St-Martin a Lillianes. Lunghezza: 8,4 km. Dislivello salita: 850 m. Dislivello discesa: 543 m. Tempo di percorrenza: 4 ore Difficoltà: media.
Tappa 2: Da Lillianes a Fontainemore. Lunghezza: 16,6 km. Dislivello salita: 1210 m. Dislivello discesa: 1089 m. Tempo di percorrenza: 7 ore. Difficoltà: impegnativa.
Tappa 3: Da Fontainemore a Donnas. Lunghezza: 15,9 km. Dislivello salita: 450 m. Dislivello discesa: 900 m. Tempo di percorrenza: 5 ore. Difficoltà: media
Tappa 4: Da Donnas a Arnad. Lunghezza: 12.5 km. Dislivello salita: 1100 m. Dislivello discesa: 985 m. Tempo di percorrenza: 5 ore. Difficoltà: media.
Tappa 5: Da Arnad a Challand-St-Victor. Lunghezza: 12, 6 km. Dislivello salita: 1150 m. Dislivello discesa: 800 m. Tempo di percorrenza: 5 ore e 30 minuti. Difficoltà: media.
Tappa 6: Da Challand-St-Victor a St-Vincent. Lunghezza: 15.8 km. Dislivello salita: 850 m. Dislivello discesa: 1031 m. Tempo di percorrenza: 5 ore e 30 minuti. Difficoltà: media.
Tappa 7: Da St-Vincent a La Magdeleine. Lunghezza: 14, 2 km. Dislivello salita: 1350 m. Dislivello discesa: 251 m. Tempo di percorrenza: 5 ore e 30 minuti. Difficoltà: impegnativa.
Tappa 8: Da La Magdeleine a Verrayes. Lunghezza: 19,8 km. Dislivello salita: 800 m. Dislivello discesa: 1447 m. Tempo di percorrenza: 6 ore e 30 minuti. Difficoltà: impegnativa.
Tappa 9: Da Verrayes a Nus. Lunghezza: 11 km. Dislivello salita: 250 m. Dislivello discesa: 729 m. Tempo di percorrenza: 3 ore e 30 minuti. Difficoltà: facile.
Tappa 10: Da Nus a Roisan. Lunghezza: 18,5 km. Dislivello salita: 525 m. Dislivello discesa: 202 m. Tempo di percorrenza: 5 ore. Difficoltà: media.
Tappa 11: Da Roisan a Arpuilles. Lunghezza: 13,2 km. Dislivello salita: 450 m. Dislivello discesa: 301 m. Tempo di percorrenza: 4 ore. Difficoltà: facile.
Tappa 12: Da Arpuilles a Vetan. Lunghezza: 14 km. Dislivello salita: 1150 m. Dislivello discesa: 464 m. Tempo di percorrenza: 5 ore. Difficoltà: impegnativa.
Tappa 13: Da Vetan a La Salle. Lunghezza: 18,8 km. Dislivello salita: 850 m. Dislivello discesa: 1547 m. Tempo di percorrenza: 6 ore e 30 minuti. Difficoltà: impegnativa.
Tappa 14: Da La Salle a Avise. Lunghezza: 20,1 km. Dislivello salita: 600 m. Dislivello discesa: 824 m. Tempo di percorrenza: 6 ore. Difficoltà: impegnativa.
Tappa 15: Da Avise a Introd. Lunghezza: 15,9 km. Dislivello salita: 1100 m. Dislivello discesa: 1013 m. Tempo di percorrenza: 6 ore. Difficoltà: impegnativa.
Tappa 16: Da Introd a Villeneuve. Lunghezza: 12,4 km. Dislivello salita: 350 m. Dislivello discesa: 550 m. Tempo di percorrenza: 4 ore. Difficoltà: facile.
Tappa 17: Da Villeneuve a Aymavilles. Lunghezza: 12,2 km. Dislivello salita: 800 m. Dislivello discesa: 821 m. Tempo di percorrenza: 4 ore e 30 minuti. Difficoltà: media.
Tappa 18: da Aosta a Aymavilles. Lunghezza: 12,5 km. Dislivello salita: 450 m. Dislivello discesa: 540 m. Tempo di percorrenza: 4 ore. Difficoltà: facile.
Tappa 19: da Aosta a Fénis. Lunghezza: 19,5 km. Dislivello salita: 550 m. Dislivello discesa: 606 m. Tempo di percorrenza: 5 ore. Difficoltà: media.
Tappa 20: da Fénis a Chatillon. Lunghezza: 14,3 km. Dislivello salita: 429 m. Dislivello discesa: 370 m. Tempo di percorrenza: 4 ore. Difficoltà: facile.
Tappa 21: Da Chatillon a Verrès. Lunghezza: 21 km. Dislivello salita: 580 m. Dislivello discesa: 800 m. Tempo di percorrenza: 6 ore. Difficoltà: media.
Tappa 22: Da Verrès a Pontboset. Lunghezza: 17,1 km. Dislivello salita: 775 m. Dislivello discesa: 395 m. Tempo di percorrenza: 5 ore. Difficoltà: media.
Tappa 23: Da Pontboset a Pont-St-Martin. Lunghezza: 13 km. Dislivello salita: 499 m. Dislivello discesa: 900 m. Tempo di percorrenza: 5 ore. Difficoltà: media.
La segnaletica del Cammino Balteo, cartografia e tracce GPS
Il tracciato del Cammino Balteo è indicato con tabelle metalliche gialle e frecce direzionali gialle a vernice. L’elemento che lo contraddistingue è un triangolo giallo col vertice in basso e il numero 3.
E’ possibile preparare il proprio itinerario consultando il sito www.lovevda.it dove vi è una sezione specifica dedicata al Cammino Balteo contenente le tracce GPS delle sue tappe. Al suo interno è inoltre possibile trovare l’indicazione delle tappe e dei tratti temporaneamente non percorribili e per tale ragione è consigliabile consultarlo sempre prima di partire.
Gli altri due strumenti di grande utilità sono la guida cartacea del Cammino Balteo e la sua cartina, entrambe pubblicate dalla Casa Editrice Terre di Mezzo https://www.terre.it/prodotto/il-cammino-balteo/
Cosa è necessario portare lungo il Cammino Balteo
Pur trattandosi di un percorso che si sviluppa a basse quote, il Cammino Balteo è un percorso di montagna, che richiede l’abitudine a camminare su percorsi con discreti dislivelli, a volte con terreni sconnessi e necessita del necessario equipaggiamento.
L’itinerario richiede sempre l’utilizzo di scarponcini da montagna e calze specifiche da escursionismo. Si consiglia l’uso dei bastoncini e se si decide di percorrere dei tratti nel periodo invernale è necessario portare con sé i ramponcini. In qualsiasi stagione nello zaino non devono mai mancare giacca a vento tecnica, berretto, guanti, pile, mantella per la pioggia, cappellino, occhiali da sole, crema solare, cartina, GPS, altimetro e bussola, cibo e una borraccia per l’acqua. Le fontane sono numerose lungo tutte le tappe.
Il Cammino Balteo è una proposta che risponde alle esigenze di un pubblico variegato: è in grado di soddisfare gli sportivi e gli escursionisti esperti, che vogliono percorrere lunghi percorsi con grandi dislivelli, ma anche coloro che preferiscono camminare senza fretta, alternando la passeggiata a un momento di relax nella natura, ad una degustazione di prodotti locali, o alla visita di un sito culturale. Si tratta di un’immersione a 360 gradi in una Valle d’Aosta autentica, un territorio vivo, dove l’uomo ha dovuto affrontare le immense sfide che la montagna gli ha imposto, intraprendendo una vita che possiamo senza alcun dubbio definire “eroica”. Passo dopo passo, il percorso conduce ad una profonda scoperta e riflessione, permettendo a coloro che lo intraprendono di andare oltre gli stereotipi, che vogliono che la montagna sia solo alte vette e le sue genti dure e aspre.
Il Cammino Balteo è la riposta giusta per coloro che amano viaggiare slow, senza fretta, alla scoperta di una vera Valle d’Aosta.
Vuoi saperne di più sul Cammino Balteo? Guarda l’approfondimento realizzato in occasione della Settimana dei Cammini dove vi è un nostro intervento.